Il territorio dove nasce il Chianti Colli Fiorentini copre l’area collinare intorno a Firenze, abbracciando la città da sud-ovest a sud-est (da Montelupo Fiorentino fino a Fiesole passando per Lastra a Signa, Scandicci, Impruneta, Bagno a Ripoli, Rignano sull´Arno e Pontassieve), con tre propaggini che scendono verso sud e che comprendono rispettivamente: a ovest i comuni di Montespertoli, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, fino a Certaldo e Barberino Val d´Elsa; più a est, Incisa e Figline Val d´Arno; e all’estremo est, una stretta fascia di territorio da Pelago a Reggello.( mappa )
Il vigneto del Chianti Colli Fiorentini rivendicato negli ultimi anni è di 330 ha, circa il 3% dell’intero vigneto complessivo del Chianti (10.665 ha), la produzione media di Chianti Colli Fiorentini negli ultimi anni è stata di solo 15.600 Hl dei 20.790 Hl che si potrebbero produrre dal vigneto chianti colli fiorentini. Questo non raggiungimento del tetto di produzione è la dimostrazione del fermo impegno per la ricerca della qualità dei viticoltori del Chianti Colli Fiorentini.
L’altitudine varia da 150 a 350 m s.l.m. , la morfologia (colline e vallate aperte e larghe con radiazioni più elevate) e l’esposizione ottimale dei pendii sono i tre fattori distintivi del Chianti Colli Fiorentini rispetto alle aree vicine. Le esposizioni principalmente da sud-est a sud-ovest favoriscono il riscaldamento del suolo in primavera e una maturazione ottimale delle uve in autunno
Le regole principali per la produzione del Chianti Colli Fiorentini sono:
- Varietà: Sangiovese: da 70 a 100%; possono inoltre concorrere alla produzione le uve provenienti da vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Toscana. Inoltre i vitigni a bacca bianca non potranno, singolarmente o congiuntamente, superare il limite massimo del 10%; i vitigni Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, non potranno, singolarmente o congiuntamente, superare il limite massimo del 15%.
- Quantità di Uva prodotta: Massimo 9 ton/ha
- Resa Uva/Vino: Massimo 70% (= 63 hl/ha)
- Alcool % : Minimo 12% (per Riserva 12,5%)
- Acidità Totale: Minimo 5 g/l
- Estratto secco: Minimo 21 g/l (per Riserva 22 g/l)
- Data di inizio di consume: Dopo il 1 Settembre dell’anno successive alla vendemmia
- Riserva: Invecchiato per almeno due anni partendo dal 1 gennaio successive alla vendemmia con almeno 6 mesi di invecchiamento in fusti di legno
Il Chianti Colli Fiorentini mostra tutte le carte in regola per essere un vino “moderno”.
Corpo mai eccessivo, uso del legno assai moderato se non addirittura inesistente nella tipologia annata, colori brillanti, profumi freschi e grande equilibrio, queste sono le caratteristiche più evidenti dei Chianti Colli Fiorentini, pur con tutte le differenze dovute alle singole zone, alle diversità dei terreni, ai vari microclimi e alla personale interpretazione di ogni singola azienda.
Per quanto si possa riconoscere all´interno del panorama produttivo dei Colli Fiorentini un´anima più classica e una più moderna, questo vino parla una lingua assolutamente toscana, che si declina in diverse sfumature e interpretazioni, ma che non perde mai di vista la propria origine e la personalità del Sangiovese.